TradizioneNata dall’estro, da un’innata idea di eleganza e dalla grande perizia di un uomo. Una tradizione, quella di Crescenzi, iniziata più di un secolo fa, quando il giovane Ubaldo compie i suoi primi passi da apprendista. Ed è sempre qui, nella Capitale, culla della cultura e dell’arte italiana, che nel 1925 Ubaldo apre un proprio laboratorio in Via Fontanella Borghese. Riunisce intorno a sé i migliori artigiani dell’epoca e insieme ai due fratelli minori intraprende il suo percorso con competenza e con quella tipica sfrontatezza di chi ama il proprio lavoro. Dopo la prematura scomparsa del padre, le figlie di Ubaldo, Nunzi e Marina, benché giovanissime, proseguono con lo stesso entusiasmo la sua opera e il suo stile, mettendo a frutto le sinergie tra l’idea creativa e la realizzazione pratica di un nuova tradizione di gioielleria, che in poco tempo si farà notare e apprezzare a livello internazionale.Una tradizione nata dall’estro, da un’innata idea di eleganza e dalla grande perizia di un uomo. Una tradizione che oggi ha un nome conosciuto in tutto il mondo: Crescenzi. Ubaldi & Tyron